Vulcano Sicilia - Guida Turistica

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.: LE TERME
 A Nord-Est della Sicilia c'è un angolo di paradiso dove il mistero della natura si riflette per sette volte nelle acque di un mare purissimo: sette isole emergono dal mare come immense schegge di terra lavica rappresa.
 Una delle isole Eolie, Vulcano, l'antica Hierà (sacra), Thermessa o Terasia; è un'isola molto interessante per i suoi svariati fenomeni vulcanici e post-vulcanici. La caratteristica peculiare di Vulcano è costituita da un altipiano, il più vasto delle Eolie, formato da lave, banchi di tufi, depositi quaternari e solcato da profondi valloni. Sulle alte pendici dell'isola il panorama si presenta pittoresco e selvaggio. Nell'isola di Vulcano si distinguono tre unità morfologiche: la prima, a Sud, è costituita da numerosi strato vulcani - Monte Aria (500 m), Monte Saraceno (481 m) e Monte Luccia (188 m) - e dalla grande depressione, a forma di ferro di cavallo slabbrato verso Nord-Ovest, di Vulcano Piano (330 m); la seconda al centro, costituita dalla Caldera di Vulcano la cui parte centrale costituisce il cratere di Vulcano Fossa. La terza unità è costituita da Vulcanello (123 m) con i suoi tre crateri allineati in direzione NE-SW. Questo piccolo apparato ha emesso numerose colate di lava che costituiscono la piattaforma di Vulcanello e Punta del Roveto. Vulcanello è congiunto a Vulcano da un sottile istmo, un metro circa al di sopra del livello del mare - sommerso dalle acque in condizioni metereologiche particolarmente avverse.
 Le baie che si affacciano al paese di Vulcano sono il Porto di Levante e il Porto di Ponente. Alle spalle di quest'ultima, circondata da collinette sulfuree da cui fuoriescono soffioni, si trova una delle maggiori attrazioni di Vulcano: una pozza d'acqua calda dove vengono fatti fanghi naturali. Le Terme di Vulcano si trovano a cielo aperto, in una pozza circondata da collinette sulfuree da cui fuoriescono soffioni caldi usati sia per insufflazioni sia per le applicazioni al corpo. I fanghi invece sono composti da una miscela di argilla con alto contenuto di zolfo micronizzato, la temperatura tra i 40° e gli 80° gradi per il continuo afflusso di gas caldi dalle sorgenti sotterranee in comunicazione, pare, col centro attivo del vulcano, ne assicurano la sterilità. Emergendo dall'odoroso, singolare laghetto, ci si sciacqua nel vicino mare, nel quale sono presenti gorgoglianti calde bolle sorgive. Le acque, sulfureo-salso-bromo-iodiche sono ipertermali, molto acide e radioattive, efficaci nella terapia di affezioni reumatiche, artritiche, nervose, cutanee e del ricambio.
Le Terme: Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo delle Isole Eolie
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele 202
Località: Lipari (Eolie -Vulcano)
Provincia: Messina Regione: Sicilia
Telefono: 090/9880095 Fax: 090/9811190
 Solo recentemente si è costituita una società per avviare un'attività termale nell'isola di Vulcano nel cui mare sgorgano fumarole e sulla cui spiaggia si crea un laghetto di acqua sulfurea molto apprezzata dai bagnanti.
Tipo di acque minerali : Acqua solfurea, salsobromoiodica e radioattiva
Patologie indicate :
  • Malattie del ricambio
  • Malattie reumatiche
  • Malattie dermatologiche
 Le acque, sulfureo-salso-bromo-iodiche sono ipertermali, molto acide e radioattive efficaci nella terapia di affezioni reumatiche, artritiche, nervose, cutanee e del ricambio. I tradizionali bagni, fanghi e inalazioni già praticati dai villeggianti che sfruttano la particolare e spontanea natura del luogo, in un prossimo futuro saranno integrati ed inseriti in un modernissimo complesso termale.
 L'isola di Vulcano, la più meridionale delle Isole Eolie o Lipari, ha due vulcani spenti ed uno attivo allo stato di solfatara. Nella mitologia greco-romana era la sede di Eolo, il dio dei venti.